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VESSELLE OEIL DE PERDRIX BRUT S/A
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  • VESSELLE OEIL DE PERDRIX BRUT S/A

VESSELLE OEIL DE PERDRIX BRUT S/A

  • Produttore:Jean Vesselle
  • Denominazione:Champagne AOC

Oeil de Perdrix, ossia "Occhio di pernice" è un Brut della cantina Jean Vesselle, così chiamato per il suo colore leggermente ambrato, che si ottiene durante la pressatura del Pinot Nero. È un Blanc de Noirs vecchio stile, affascinante per il suo colore e sorprendente per la delicatezza dei suoi aromi. Al naso è potente e molto fruttato, mentre al palato è fine, con molta persistenza. Accompagna perfettamente tutti i piatti, anche la carne rossa. Invecchiamento: minimo 2-3 anni. Dosaggio: tra 5 e 7 g/l.

Prezzo 46,00 €
Tasse incluse
Quantità

Da degustare con

  • Tabacco #1
  • Sigaro Cubano
  • Sigaro Domenicano

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Scheda tecnica

  • SboccaturaGennaio 2023
  • DenominazioneChampagne AOC
  • Vitigno100% Pinot Nero
  • RegioneChampagne
  • NazioneFrancia
  • CaratteristicaBrut
  • Gradazione alcolica12%
  • Formato0,75L
  • AstuccioNO

Descrizione produttore

Il vigneto di Jean Vesselle è costituito da 16,5 ettari distribuiti tra Bouzy (rinomato terroir classificato 100% Grand Cru della Montagne de Reims), Loches sur Ource (villaggio del Barséquanais di fronte ai Riceys, rinomati per il loro famoso rosé) e, dal 2014, Chouilly, un Grand Cru della Côte des Blancs. Prima del 2014 i vitigni erano costituiti prevalentemente da Pinot Nero (90%), con una piccola percentuale di Chardonnay piantato a Bouzy (10%). Con l'acquisizione nel 2014 di poco più di un ettaro e mezzo nel famoso e rinomato comune di Chouilly, classificato Grand Cru, la percentuale di Chardonnay è stata incrementata. L'azienda è molto attenta all'ambiente: dal 2000 ottimizza la lavorazione del terreno e l'inerbimento, in modo da non utilizzare diserbanti, ed investe ogni anno in energie rinnovabili. L'intero raccolto viene vinificato e commercializzato presso il Domaine a Bouzy: ciò consente una produzione annua di circa 145.000 bottiglie distribuite su tutte le cuvée, l'80% delle quali destinate all'export. Dopo la vendemmia manuale, le uve vengono immediatamente pigiate in due presse pneumatiche. Le fermentazioni si svolgono in tini termoregolati. Dal 1995 l'azienda ha iniziato la vinificazione in legno, arrivando ad acquistare tra il 2013 e il 2015 quattro botti troncoconiche, due da 45 hl e due da 34 hl. Le miscele rispettano sia il carattere dell'annata, sia la tipicità delle diverse cuvée, sotto l'occhio benevolo del consulente enologo. L'affinamento, secondo le cuvée, dura tra i 2 ei 10 anni.

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