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MUSTO CARMELITANO PIAN DEL MORO 2015
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  • MUSTO CARMELITANO PIAN DEL MORO 2015

MUSTO CARMELITANO PIAN DEL MORO 2015

  • Produttore:Musto Carmelitano
  • Denominazione:Aglianico del Vulture DOC
Le uve 100% Aglianico di questo vino prodotto da Musto Carmelitano derivano dal più antico vigneto aziendale, sito in località Pian del Moro, con viti di 70 anni. Il vino viene affinato per 12 mesi in vasche di acciaio ed elevato per altri 12 mesi in tonneaux di rovere francese da 500 litri. Viene infine commercializzato dopo un ulteriore affinamento in bottiglia di 12 mesi. Colore: rosso rubino brillante, con profonde nuances viola. Naso: ricco e complesso, con note di frutta rossa e nera, di lampone, gelso, lavanda, liquirizia e spezie dolci. Palato: ricchissimo, strutturato e sapido, di buona tannicità e di ottima persistenza.
Prezzo 17,00 €
Tasse incluse
Quantità

Da degustare con

  • Tabacco #1
  • Sigaro Cubano
  • Sigaro Domenicano

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Scheda tecnica

  • Anno2015
  • DenominazioneAglianico del Vulture DOC
  • Vitigno100% Aglianico
  • RegioneBasilicata
  • NazioneItalia
  • Gradazione alcolica14%
  • Formato0,75L
  • AstuccioNO

Descrizione produttore

Musto Carmelitano è un'azienda agricola a conduzione familiare da più di tre generazioni, situata a Maschito, in provincia di Potenza. Nel 2005, è passata in gestione ad Elisabetta e a suo fratello Luigi, i quali hanno ereditato dai nonni e dai genitori la passione per la terra e per il vino. Nel 2006, con la costruzione della nuova cantina, l’acquisto di attrezzature e la collaborazione dell’esperto enologo Sebastiano Fortunato, è stato possibile ottenere vini eccezionali, unendo tradizione e tecnologia. L'azienda dispone di 13 ettari, 9 dei quali dedicati ai seminativi e 4 ai vigneti. I vini Musto Carmelitano sono prodotti in modo artigianale, nel rispetto dell'ambiente e nella tutela del consumatore. Le uve Aglianico del Vulture provenienti dai vigneti aziendali sono scrupolosamente selezionate e raccolte a mano; si coltiva secondo il metodo biologico e, nel processo di trasformazione dell'uva in vino, si pone particolare attenzione affinché si conservino tutte le preziose proprietà organolettiche del frutto. Perché questo avvenga, si evita l'impiego di lieviti selezionati, chiarifiche e qualsiasi intervento di stabilizzazione. Le fermentazioni partono in maniera spontanea, senza anidride solforosa e con i soli lieviti indigeni. Attorniata da alberi da frutto e da orticelli biologici, si erge la nuova cantina, dalla struttura moderna e funzionale, dotata di ogni attrezzatura necessaria: in un unico ampio ambiente coabitano la zona di vinificazione, caratterizzata da vasche in acciaio e vasche in cemento ristrutturate, la bottaia, all'interno della quale avviene l'affinamento di una parte del vino, una zona rialzata adibita ad ufficio e una sala degustazione dotata di un'ampia vetrata, con un'ottima vista su tutta la cantina.

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